Quanti volti assume il volontariato?

Probabilmente ne assume infiniti e su quello di Palmira vedo l’entusiasmo per quello che fa, la fierezza di essere parte comunque di un sistema che avvolge tutti noi e soprattutto la gioia e la vera voglia di condivisone. Ecco proprio questo spirito di condivisone, che Palmira emana, è contagioso e fa riflettere su quanto sarebbe importante che tutti noi lo avessimo e che fossimo davvero in grado, almeno quando ci dedichiamo al volontariato, di concentrarci solo sugli altri e non sui nostri interessi personali.

Palmira é un leader e uno spirito gentile al tempo stesso, l’équipe della sua cucina si muove in modo perfettamente sincronizzato. Ogni componente, come l’elemento di un’orchestra che da anni si esibisce insieme, porta avanti la propria parte di preparazione in concerto con tutti gli altri; non servono comandi, una semplice occhiata tra di loro ha già detto tutto ed alla fine il risultato non può che essere perfetto…

Grazie a questa cucina infatti non c’è nessuno che non venga accontentato, dal celiaco al vegano, un piatto di pasta speciale non manca mai. Forse in comitato non abbiamo chef stellati, ma abbiamo al loro posto chef con un cuore immenso e questo come sempre fa la differenza.

CRI…un’Italia che aiuta