Nell’ambito delle iniziative di sensibilizzazione riguardanti le vulnerabilità e le dipendenze legate al gioco d’azzardo, il Comitato Municipi 8-11-12 di Roma ha recentemente organizzato un importante seminario dal titolo “LUDOPATIE – OLTRE OGNI RAGIONEVOLE GIOCO.”

Questo evento ha rappresentato un’occasione significativa per discutere le implicazioni sociali e mediche legate alla ludopatia, oltre a mettere in evidenza le iniziative di cura e prevenzione.

L’incontro si è svolto nella suggestiva Sala Solferino, in presenza di numerosi volontari, del Presidente del Comitato Regionale CRI Lazio, del Presidente dell’Area Metropolitana CRI di Roma e del Presidente del Comitato Municipi 8-11-12. Inoltre, all’evento hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni locali, tra cui il Presidente del Municipio VIII, Ciaccheri, e l’Assessore alle politiche sociali del Municipio XII di Roma, Bomarzi.

Il seminario ha presentato due relatori d’eccezione: il dott. Di Pietro, esperto di Ludopatie Italia, che ha esaminato il fenomeno della ludopatia e le sue molteplici implicazioni sociali e mediche, focalizzandosi in particolare sulle modalità di trattamento e cura disponibili. Successivamente, il Generale di Brigata della Guardia di Finanza, De Luca, ha affrontato il tema della ludopatia sotto una luce diversa, mettendo in evidenza gli interessi economici che ruotano attorno al gioco d’azzardo illegale e che contribuiscono all’aggravarsi della patologia, oltre al rischio che i ludopatici possano cadere vittime di organizzazioni criminali.

La chiusura del seminario è stata affidata al delegato Inclusione sociale del Comitato Municipi 8-11-12, Brugioni, che ha ribadito il ruolo fondamentale svolto dalla Croce Rossa Italiana (CRI) e dai suoi volontari nella lotta contro le vulnerabilità, in particolare quelle legate alla ludopatia. Il delegato Brugioni, infatti, ha sottolineato che la CRI non deve mai ignorare o sottostimare le sfide poste da queste forme di vulnerabilità, rimarcando l’importanza della collaborazione con le istituzioni locali.

Grazie allo sportello sociale CRI, è possibile offrire ascolto e indirizzamento alle cure necessarie per coloro che sono colpiti dalla ludopatia. Questo impegno mira a sostenere le vittime di questo fenomeno, affrontando in maniera attiva e collaborativa questa crescente vulnerabilità sociale.