Ripresa del servizio al San Camillo

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Lo scorso mese di gennaio 2023 il nostro Comitato ha rinnovato l’accordo quadro con l’Azienda ospedaliera “San Camillo – Forlanini” per lo svolgimento di attività di volontariato all’interno dell’ospedale, una collaborazione che è attiva da molti anni. Dopo la lunga interruzione dovuta alla pandemia Covid, la Direzione Sanitaria dell’ospedale ci ha comunicato, all’inizio del mese di maggio, la possibilità di riprendere servizio presso il DEA e altri reparti.

Il nostro Comitato, mediante l’attività spontanea e gratuita dei volontari, collabora, con continuità operativa ed esclusivamente per fini di solidarietà, nel miglioramento della qualità dei servizi di accoglienza della struttura ospedaliera, fornendo un supporto morale e sociale, di carattere non sanitario, ai pazienti ed eventualmente ai loro parenti, in conformità con le finalità previste dallo Statuto.

In particolare, nell’ambito della suddetta attività di volontariato, sono svolte queste attività, tutti i pomeriggi della settimana:

a) supporto alle funzioni di accoglienza e informazione al pubblico nell’ambito del DEA sia adulti che pediatrico, assicurando la continuità dell’attività di volontariato in coordinamento con le attività di triage e di pronto soccorso;

b) supporto nel DEA e nelle altre strutture assistenziali, in relazione alle varie esigenze cui far fronte: in particolare tale attività potrà riguardare il sostegno morale, il conforto, la compagnia, attività ricreative, il supporto nelle cure igieniche elementari (truccare, lavare le mani, pettinare i capelli), l’accompagnamento dei pazienti deambulanti, previo accordo con il personale di assistenza, per motivi sociali (es. bar, passeggiata), la somministrazione dei pasti.

L’attività dei volontari CRI, mai sostitutiva delle mansioni del personale sanitario preposto, è di supporto e collaborazione per le attività complementari e di sostegno ai malati e all’utenza, con esclusione di qualunque mansione e attività tecnico-professionale di competenza esclusiva del personale sanitario e amministrativo dell’Azienda.

I volontari interessati al servizio possono prendere accordi con I vari referenti del nostro Comitato (Ivo Di Mario, Marcello Olivi e Valentina Eusepi), anche per concordare un iniziale periodo di affiancamento.

La nostra presenza in ospedale vuole essere un modo per stare al fianco dei cittadini che si trovano in condizioni di vulnerabilità aggravate dal ricovero ospedaliero. Con l’obiettivo di prevenire l’esclusione sociale, alleviare le sue conseguenze e costruire comunità più forti e più inclusive.