Non possiamo aspettare Natale: di alcuni doni c’è bisogno tutto l’anno.

Di sangue, per esempio.

Perché Il sangue ed i suoi componenti sono presidi terapeutici non riproducibili in laboratorio. Vale a dire che non esistono ad oggi alternative possibili alla donazione e solo l’essere umano può consentirne l’approvvigionamento per le terapie salvavita. Se desideriamo un sistema sanitario capace di prendersi cura di noi, dobbiamo dare il nostro contributo.

Si sceglie liberamente di essere donatori, compiendo un periodico atto volontario di generosità, e quindi gratuito ed anonimo, contribuendo a garantire che, sempre e per chiunque, ci sia sangue disponibile ad essere trasfuso all’occorrenza. Tralasciando le necessità immaginabili in caso di eventi eccezionali, il sangue e gli emocomponenti rappresentano un’esigenza quotidiana nella gestione ordinaria dell’attività sanitaria: per l’esecuzione di trapianti e di interventi chirurgici, per i servizi di primo soccorso, per la profilassi di infezioni come il tetano e l’epatite B, per le terapie oncologiche contro tumori e leucemie, per la combinazione dei farmaci plasmaderivati (definiti non a caso farmaci salvavita) utilizzati a contrasto di patologie importanti tra cui le anemie croniche, l’emofilia, le malattie del fegato, i deficit immunologici.

Solo in Italia, occorrono circa 8000 unità di sangue al giorno.

Se, come abbiamo detto, la disponibilità di sangue è, un patrimonio collettivo, donare il sangue è innanzitutto un dovere civico e nulla può essere lasciato al caso. Per questo motivo il decreto del Ministero della Salute n.69 del 2 novembre 2005 detta le “disposizioni relative ai requisiti di qualità e sicurezza del sangue e degli emocomponenti”, definendo i requisiti fisici per l’idoneità del candidato donatore al fine di tutelarne la sua stessa salute: ad esempio i valori di emoglobina, la pressione arteriosa, il peso e la frequenza cardiaca.

Chi può donare ha un’età compresa tra i 18 ed i 65 anni (oltre questa età, i donatori devono sottoporsi ad una attenta valutazione cardiologica), è in buona salute, pesa almeno 50 chilogrammi ed ha una pressione arteriosa di almeno 110/70. Lo spirito di Solidarietà e la Generosità sono sottintesi.

Il volume di sangue prelevato stabilito per legge è pari a 450ml ed il prelievo ha una durata inferiore ai 10 minuti.

Al di là della consapevolezza del valore etico e morale del gesto, il donatore trae vantaggio dal poter contare su un controllo medico regolare e, non sottovalutiamo, anche di usufruire di una serie di esami del sangue gratuiti grazie ai quali le alterazioni di alcuni valori, come glicemia, pressione arteriosa, colesterolo, possono essere individuate tempestivamente ed affrontate dal medico curante.

A tutela di chi usufruisce della donazione, attualmente siamo in grado di garantire che il sangue donato sia sicuro al 99,99%, poiché gli sviluppi della biologia molecolare riducono in maniera drastica il cosiddetto “periodo finestra”, cioè il tempo che intercorre tra il momento in cui vengono contratte malattie ed il momento in cui sono evidenziabili.

Sono possibili diversi tipi di donazione: di sangue intero, di plasma (plasmaferesi), di piastrine (piastrinoaferesi) e la donazione multipla di emocomponenti.

La donazione di sangue può essere effettuata sia presso i Centri Trasfusionali, strutture gestite esclusivamente dagli ospedali presso il Servizio di Immunoematologia e Medicina Trasfusionale, sia presso unità di raccolta extra-ospedaliere fisse o mobili, in genere gestite direttamente dalle Associazioni dedicate come anche dalla Croce Rossa Internazionale, che poi lo consegnano agli ospedali per tutte le fasi successive di analisi, controllo e lavorazione.

Donare il sangue è un gesto concreto di solidarietà tra i più significativi, perché equivale a donare una parte di sé a qualcuno che ne ha un reale ed urgente bisogno, significa preoccuparsi ed agire per il bene della comunità e salvaguardare la vita.

Per cui, lasciamo pure che a stupirci sia Babbo Natale. Noi, doniamo sangue, doniamo vita.

CRI…un’Italia che aiuta